Flavio Moccia, avvocato difensore di Benno Neumair assieme al collega Angelo Polo, ha fatto visita al suo assistito nel carcere di via Dante a Bolzano.

"Come sta affrontando la detenzione? Devo dire che ha un carattere abbastanza forte - ha detto all'uscita l'avvocato Moccia ai giornalisti - Però è sicuramente provato, perché non si spiega ancora dove siano i genitori ed è tristissimo per questa situazione. Lui spera tanto che vengano ritrovati i suoi genitori, Benno ha collaborato con i carabinieri sin dal primo momento".

Intanto proseguono le indagini sui coniugi scomparsi. La giudice per le indagini preliminari Carla Scheidle ha deciso di incaricare come perito del caso Neumair il genetista Emiliano Giardina, dell'Università di Roma Tor Vergata, noto in tutta Italia per le sue perizie di ricerca e verifica di tracce biologiche in numerosi casi di cronaca, tra i quali gli omicidi di Yara Gambirasio e di Meredith Kercher.

Giardina ha già partecipato ad un processo a Bolzano, in veste di perito della Wada sul caso del presunto doping di Alex Schwazer. Verrà nominato dal gip come perito nell'incidente probatorio per le analisi biologiche, mentre quelle informatiche saranno affidate a Litiano Piccin, dell'Università di Bologna.

L'incarico verrà formalmente assegnato dalla giudice ai due periti l'11 febbraio. Martedì 9 febbraio, con inizio alle 15, si svolgerà invece l'udienza del Tribunale del riesame, richiesta dalla difesa contro l'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Benno Neumair, che si trova in carcere con l'accusa di omicido e occultamento dei cadaveri dei suoi genitori. Peter Neumair e Laura Perselli sono scomparsi nel nulla esattamente un mese fa, il 4 gennaio.

(Unioneonline/L)
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