Uffici Area chiusi (nel 2025) per restrizioni Covid? L’ordine: «Apriteli e ascoltate i cittadini»
Atto di indirizzo per l'ente sardo delle case popolari dopo la denuncia in Consiglio regionale: «Ancora in vigore le regole del tempo del coronavirus»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Area riapre al pubblico gli uffici territoriali sparsi per la Sardegna. Non sarebbe una notizia, se non ci fosse un antefatto: «Pilastri portanti erosi, edifici in stato di abbandono, manutenzioni insufficienti. E l’ente non risponde ad appelli e richieste dei cittadini. Negli uffici di Cagliari sono ancora in vigore le restrizioni imposte per il Covid». La denuncia era stata riversata in un’interrogazione di Fratelli d’Italia rivolta all’assessorato regionale ai Lavori pubblici.
Dopo aver descritto la grave situazione di degrado di numerosi immobili che dovrebbero essere gestiti dall’agenzia regionale per l’edilizia popolare, gli esponenti dell’opposizione avevano anche segnalato che – era fine 2024 – l’utenza non veniva accolta in virtù dell’applicazione delle normative che – nel 2020 – erano state imposte per arginare il dilagare del virus.
Una sottolineatura che pare aver colto nel segno. Il 20 gennaio la direttrice generale facente funzioni, Flavia Adelia Murru, ha diramato un atto di indirizzo, rivolto a tutti i dipendenti. Ordina di aprire al pubblico gli uffici il martedì e il mercoledì, dalle 10,30 alle 12 e dalle 15,30 alle 16,30. Questo a partire dal primo febbraio, «per rispondere con efficacia ed efficienza alle esigenze dell’utenza». Si richiede «in particolar modo un approccio più flessibile e più attento alle problematiche nelle quali è
coinvolta l’utenza». Come a dire: finora non è stato così.