Trasporto aereo, la Regione rinnova i rimborsi per i voli non in continuità
I passeggeri potranno chiedere un rimborso del 25% sul prezzo del biglietto. Incluse le tratte per gli aeroporti europeiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Voli nazionali più economici e la possibilità di spostarsi con maggiore facilità, sia nel resto del Paese che in Europa. È quanto prevede la misura della Regione Sardegna, che conferma per i prossimi anni gli aiuti a favore dei biglietti non coperti dalla continuità territoriale, estendendoli a tutte le rotte e gli aeroporti all'interno dello spazio economico europeo. Durante l'ultima seduta di Giunta, l'assessora regionale ai Trasporti, Barbara Manca, ha confermato la misura, estendendola anche agli anni successivi al 2024.
Stando alle disposizioni, tutti i cittadini residenti nell’isola potranno chiedere il rimborso del 25% sul prezzo del biglietto, a partire da un costo di 100 euro, e lo potranno fare online sulla piattaforma informatica “SardegnaTrasporti”. La misura è contenuta in una apposita delibera della giunta regionale, proposta dall’assessora. «Gli aiuti sociali per il trasporto aereo diventano una misura strutturale che vogliamo diventi parte integrante dell'offerta di mobilità aerea destinata ai cittadini sardi – commenta l’assessora ai Trasporti Barbara Manca - Dopo le modifiche da noi apportate lo scorso giugno il numero di domande presentate, rispetto al periodo sperimentale compreso tra dicembre 2023 e giugno 2024, è cresciuto di ben 12 volte, passando da circa 47mila euro a più di 570mila euro di rimborsi richiesti. Questo è stato possibile estendendo la platea dei beneficiari e aumentando l'entità del rimborso erogabile. Il nostro obiettivo è di erogare tutte le risorse disponibili, al momento circa 5 milioni di euro annui, così da rendere il contributo una vera e propria integrazione della continuità territoriale».
L’intervento era stato varato per la prima volta a dicembre 2023. L'attuale Giunta ha ampliato la platea dei beneficiari estendendola a tutti i cittadini residenti in Sardegna con una delibera approvata il 28 giugno 2024. Sempre in quell'occasione l'entità del rimborso era stata portata a un 25% fisso su tutte le tratte a partire dai 100 euro in su. Con la delibera di oggi lo strumento di sostegno sociale al trasporto aereo viene confermato in blocco così come nella sua ultima versione e viene esteso nel tempo, senza soluzione di continuità, fino a nuove disposizioni.
Il contributo arriva fino a un massimo di 125 euro con costo del biglietto pari a 500 euro. Il rimborso è comprensivo di tutte le tasse e spese fatturate dal vettore all’utente e include i servizi come ad esempio bagagli extra e imbarco prioritario. La Regione Sardegna continua a lavorare affinché in futuro l’agevolazione ai sardi si trasformi in uno sconto diretto da applicare al momento dell'acquisto. Nei prossimi mesi l’assessorato ai Trasporti interverrà anche sulla semplificazione della procedura per accedere ai rimborsi e trasformare la procedura in uno sconto diretto da applicare al momento dell’acquisto.
(Unioneonline)