È un passaggio importante quello sancito questa sera nei locali di Casa Fenu: con la sigla del protocollo d'intesa tra i comuni di Villamassargia (capofila), Domusnovas, Musei e quella della preside dell'Istituto Scolastico Comprensivo "Fernando Meloni" Marta Putzulu, nasce ufficialmente il polo innovativo dell'infanzia 0-6 anni che l'amministrazione ha voluto intitolare all'indimenticata a Ilaria Alpi, la giornalista assassinata nel '94 a Mogadiscio insieme all'operatore Miran Hrovatin.

Un'importante sperimentazione scolastica, la prima nell'isola e a livello nazionale, che prevede la nascita a Villammassargia, nel prossimo triennio, di un grande polo scolastico pubblico dell'infanzia che garantirà, insieme alla classica didattica, un'offerta formativa strettamente legata all'ambiente e all'agricoltura con competenze di tipo pratico.

Una struttura che si apre agli studenti dei tre Comuni coinvolti e che potrà fungere da esempio virtuoso per altre sperimentazioni.

"Si tratta di un punto di partenza fondamentale - sottolinea la sindaca Debora Porrà - per un progetto che rivoluzionerà il sistema educativo dei nostri figli e che nasce anche per combattere lo spopolamento. Intendiamo realizzare il primo agri-nido pubblico della Sardegna con un piano che si vuole integrare in un territorio a principale vocazione agricola e agropastorale sommandone le esigenze a quelle educative dei piccoli studenti. È un progetto ambizioso, forse anche troppo per noi ma siamo convinti che le ambizioni si debbano coltivare e che si debba pensare in grande per poter crescere".

Soddisfazione ed emozione condivisa anche dall'assessore alla Pubblica Istruzione Arianna Porcu ("un sogno che diventa pian piano realtà, orgogliosa del lavoro di squadra svolto) e dal titolare dei Servizi Sociali Marco Mandis ("diventeremo una grande fucina di collaborazione tra enti coinvolti, professionsiti, scuole e Regione") i cui assessorati hanno strettamente collaborato alla redazione del progetto e al reperimento dei finanziamenti.

Che sono sostanziosi: tramite un bando Iscola del 2017 il Miur ha stanziato (fondi Inail) 1,4 milioni di euro ai quai vanno ad aggiungersi 250 mila euro della Regione per la procedura di progettazione e ulteriori 310 mila euro di co-finanziamento da parte del comune di Villamassargia.

All'interno del polo Ilaria Alpi verrà favorita una stretta sinergia con le famiglie, le scuole e gli asili dei comuni coinvolti uniformando, senza cesure, la didattica dai 0 ai 6 anni, gli orari di frequenza nelle scuole dei Comuni coinvolti e garantendo inoltre specifica formazione e aggiornamenti per il personale docente del territorio.

Il polo nascerà in una grande area tra le scuole medie di via Allende e la pineta Le Aie Grande la soddisfazione espressa anche da Marta Putzulu, preside dell'istituto comprensivo in cui rientrano le scuole di Villamassargia, Musei e Domusnovas: "Sono emozionata, i progetti per i poli dell'infanzia stanno partendo ora e quello in questione è il primo dell'isola. Nascerà dunque un nuovo ciclo d'istruzione che prevede di uniformare l'offerta didattica, in continuità, dai 0 ai 6 anni senza operare le cesure abituali tra la fascia fino ai 3 anni e quella che va dai 3 ai 6 anni. L'obiettivo, nei confronti degli studenti, è quello di far acquisire le abituali competenze scolastiche ma prima ancora quelle di tipo pratico attraverso l'ambiente, l'agricoltura, i percorsi di sostenibilità ambientale e lo sporcarsi le mani".

Obiettivi condivisi dal sindaco di Domusnovas Massimo Ventura: "È un progetto importante che arrichirà il territorio da vari punti di vista. Un grande plauso agli amministratori di Villamassargia e a tutte le istituzioni coinvolte".

Il plauso arriva anche da Vanni Fadda, commissario ad acta del comune di Musei: "È un onore apporre questa firma in rappresentanza della comunità di Musei. Ogni passo che va a supportare chi di questi tempi ha ancora il coraggio di mettere al mondo dei figli è sempre positivo. La fascia dai 0 ai 6 anni è poi fondamentale".

Alla sigla del documento hanno presenziato anche il dirigente dell'assessorato regionale alla Pubblica Istruzione Alberto Zonchello e la direttrice dell'Anci Sardegna Daniela Sitzia. "Porto i saluti dell'assessore Biancareddu e saluto con favore questa iniziativa di primissimo livello: è un riferimento per tutti gli amministratori ambiziosi che vogliono osare. Tra l'altro sono di Carbonia e sono dunque onorato di questa vivacità nel fare rete nel mio Sulcis".

"Sono particolarmente orgogliosa - ha detto Daniela Sitzia - di aver aiutato fin da subito a far nascere questo progetto culturale nuovo che intende creare alleanze a tutti i livelli ponendo al centro il sistema educativo e il territorio. Il polo Ilaria Alpi non sarà solo un luogo fisico ma anche un riferimento capace di identificare questo territorio a vocazione rurale e agricola dando ai bambini l'opportunità e gli strumenti per poter creare, nel tempo, nuove possibilità di crescita".
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