Il ministro Adolfo Urso venerdì 27 sarà davanti ai cancelli della Portovesme Srl. L’annuncio arriva dopo la decisione della Glencore di fermare la linea zinco in anticipo rispetto alla data annunciata del 31 dicembre. Ma per il segretario della Cgil Sardegna Fausto Durante «la visita del ministro non deve essere né una passerella né l’occasione per impegni generici e dilazionati nel tempo, il tempo delle attese è finito, il board della Glencore lo ha chiarito in modo inequivocabile».  

La Cgil chiede al governo di tutelare l’interesse nazionale garantendo che nello stabilimento di Portoscuso continui la produzione di materiali strategici per il Paese: «Lo Stato - ha affermato Durante - come già accaduto in altre situazioni aziendali in settori cruciali, come la siderurgia o i semiconduttori, può assicurare la continuità della produzione e il mantenimento dei posti di lavoro, intervenendo direttamente nella struttura proprietaria e nella gestione dell’impianto, se necessario».

«La risoluzione positiva di questa vicenda industriale – conclude il segretario della Cgil Sardegna – è fondamentale per avviare un percorso virtuoso di ripresa del Sulcis Iglesiente, un’opportunità che non va sprecata».

(Unioneonline)

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