La parentesi meteo gradevole, caratterizzata da valori termici perfettamente in linea con le medie del periodo, ha le ore contate.

Nei prossimi giorni l'area mediterranea conoscerà un nuovo cambio circolatorio dovuto a un affondo depressionario sulla penisola iberica (chiaro segnale della bella stagione che volge al termine sotto i colpi delle prime perturbazioni atlantiche che tentano di entrare da ovest) che produrrà, di risposta, la risalita di un promontorio anticiclonico sub tropicale che si spingerà fino all'Europa orientale richiamando aria calda dall'entroterra nord africano a iniziare dalla giornata di venerdì.

Come al solito la Sardegna sarà la regione italiana esposta alle temperature più alte con valori che, proprio in corrispondenza del prossimo week end, raggiungeranno i 35°C/36°C nell'Oristanese, Sassarese e Iglesiente con picchi fino a 39°C/40°C nel Marghine, Meilogu, Goceano, Monte Acuto, Barbagia di Nuoro e zone interne della Gallura.

Calura più moderata lungo i tratti costieri meridionali che saranno interessati da sostenute correnti di scirocco e dal transito di innocui corpi nuvolosi.

La nuova ondata di caldo potrebbe attardarsi sull'Isola fino ai primi giorni di settembre.

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