Dopo due settimane di divieti l'acqua distribuita dalla rete cittadina di Domusnovas è tornata ad essere potabile il 4 marzo ma la querelle tra sindaco e minoranza consiliare continua a tenere banco.

Con un lungo volantino distribuito in tutto il paese il sindaco Massimo Ventura intende far luce sulla situazione e rispondere indirettamente agli attacchi della minoranza che aveva parlato di mancata tutela della salute pubblica.

"I parametri fuori norma (alluminio in eccesso) riscontrati - scrive il sindaco - sono dovuti a precedenti fenomeni naturali (eccezionale piovosità unita a successiva siccità che hanno causato torbidità e aumento della concentrazione dei metalli disciolti nell'acqua della rete) e non ad una cattiva conduzione degli impianti".

Ribadendo poi che le analisi per conto del Comune vengono svolte ogni 15 giorni Ventura annuncia che "si stanno reperendo fondi per riattivare il potabilizzatore cittadino in modo da usarlo alla bisogna, dati gli alti consumi energetici, per i soli casi eccezionali come quello appena affrontato". Il primo cittadino rilancia inoltre "l'idea di un sistema di sconti in bolletta che tenga conto dei giorni di non potabilità patiti dall'utenza".

La minoranza non depone comunque l'ascia di guerra: "Anche in questi giorni stiamo ricevendo segnalazioni sull'acqua torbida in diverse zone del paese" afferma Fabrizio Saba. "Sia chiaro - aggiunge - non pretendiamo che il sindaco risolva una situazione complessa che si trascina da anni ma pretendiamo almeno che tuteli la salute pubblica prendendo provvedimenti immediati ogni qualvolta si percepisca che c'è qualcosa di diverso dal normale. Insomma, anche qualche ordinanza a vuoto può aiutare a contenere il problema".

Da Saba anche l'appello a rendere disponibili, come prevede lo statuto della controllata DomusAcqua che gestisce il servizio idrico domusnovese, i dati sulla qualità dell'acqua e quelli dei campionamenti eseguiti ogni 15 giorni. "Noi li chiediamo anche per iscritto dal 2017 ma non abbiamo mai visto nulla" chiude Fabrizio Saba.
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