Prima la devastazione, poi il tentativo di intrusione: nel mirino i distributori sulla 130
Dopo un inseguimento un quarantunenne è stato fermato dai carabinieri, allertati dall’allarme scattato in una delle stazioni di servizio di Domusnovas saccheggiate due notti faPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un saccheggio con devastazione nella notte tra martedì e mercoledì. In quela appena trascorsa, invece, un’intrusione fallita. Ancora non ci sono certezze, ma non è escluso che possano essere collegati gli episodi criminali contro i distributori Fiamma 2000 sulla Statale 130, in territorio di Domusnovas.
Due giorni fa la brutta sorpresa per i proprietari: le vetrate delle stazioni di servizio erano state sfondate, le serrande forzate e qualcuno si era introdotto nel punto di ristoro di quello sulla carreggiata in direzione Iglesias e aveva distrutto tutto. Nell’altro, con la tavola calda, i danni erano stati minori, ma comunque significativo.
Non c’è stato ancora il tempo di riprendersi del tutto che questa notte è suonato di nuovo l’allarme antintrusione di una delle due attività. Sul posto però questa volta si sono precipitati i carabinieri del Radiomobile di Iglesias. Sul retro della stazione di servizio era parcheggiata una Peugeout. Il conducente, alla vista della pattuglia, ha provato a scappare a bordo dell’auto. È partito un inseguimento, che si è concluso a Domusnovas, in centro, quando il veicolo fuori controllo è andato a sbattere contro un muretto.
Alla guida c’era un quarantunenne del paese, che è stato anche trovato in possesso di non rilevanti quantitativi di cocaina e marijuana. Così oltre all’arresto per resistenza a pubblico ufficiale è scattata anche la segnalazione alla Prefettura per l’assunzione di stupefacenti.
Ma le indagini potrebbero non essere concluse.
(Unioneonline/E.Fr.)