Ancora fumo attorno alle case di Monteponi, nell'area devastata dal mega incendio del giugno scorso.

Qualcuno temeva una nuova avanzata delle fiamme a Iglesias.

Ma i ripetuti interventi dei vigili del fuoco, chiamati spesso da alcuni abitanti preoccupati alla vista del fumo, hanno sempre rasserenato gli animi.

Il mistero, però, è rimasto e la curiosità è cresciuta.

Il geologo Luciano Ottelli, con alle spalle una grande esperienza in campo minerario, esclude situazioni di pericolo e fa due ipotesi che chiariscono il mistero: radici che, seppure a quasi tre mesi di distanza dal rogo, continuano a bruciare, così come il vapore che fuoriesce dai fornelli minerari.
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