Era di origini sarde suor Esperia Sulis, una delle due suore italiane missionarie morte nell’incidente d’auto in Guinea Bissau.

Era nata a Roma, nel 1939, ma era originaria di Lanusei (Ogliastra) per parte di madre, mentre il padre era nato a Gonnesa (Carbonia-Iglesias).

La religiosa ha insegnato a lungo a Cisterna (Latina) nella scuola elementare del paese, prima di scegliere di essere una missionaria e partire nel 1984 per la Guinea Bissau.

Collaborava da 26 anni con l’Associazione oltre i Confini e, come suor Romana Sacchetti, l'altra vittima dell'incidente, era missionaria delle Adoratrici del Sangue di Cristo a Bula, in Guinea Bissau, dove si occupava di progetti in favore dei poveri.

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