Servizi sociali nel caos: manca personale, perché in ferie programmate e malattia, e l'ufficio rimane chiuso al pubblico.

Sta succedendo dall'inizio della settimana, con conseguenze assai spiacevoli per i cittadini, visto che in questo periodo sono concentrate scadenze per la presentazione di richieste di contributi e progetti importanti quali "Ritornare a casa".

Non a caso i consiglieri Vito Didaci (Gruppo Misto) e Alberto Cacciarru (Pdci) hanno presentato un'interpellanza urgente, chiedendo chiarimenti al sindaco Emilio Gariazzo e al resto dell'esecutivo, nonché al segretario generale, per conoscere i motivi della chiusura.

I consiglieri evidenziano anche un altro aspetto: da tempo avevano messo in guardia l'amministrazione per i problemi che sarebbero potuti sorgere a seguito della riorganizzazione degli uffici, con il trasferimento di personale.

"Avevamo previsto infauste conseguenze, seppure non di tale portata, ma non siamo stati ascoltati". Proprio due giorni fa si è dimessa l'assessore Alessandra Ferrara, alla guida dei Servizi sociali dall'inizio del mandato amministrativo del sindaco Emilio Gariazzo.

Un addio al quale, poche ore dopo, si è aggiunto quello di Melania Meo, alla guida dell'Ambiente.

Dimissioni di cui si parlava già da mesi, nell'ambito del rimpasto caldeggiato dalla coalizione di centrosinistra per dare un'impronta più "politica" a un esecutivo composto solo da tecnici.

Dovrebbe essere imminente, dunque, la nomina dei nuovi assessori, seppure il cambiamento non dovrebbe riguardare soltanto due componenti dell'esecutivo. Anche se, al momento, la priorità è un'altra: l'approvazione del bilancio di previsione 2016. Iglesias è in forte ritardo e ciò sta causando numerosi problemi, tra cui i ritardi nel pagamento delle spettanze (già finanziate dalla Regione) ai disabili.
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