Volevano far sì che l'acronimo "SM" non avesse solo il significato consueto, usato per identificare la sclerosi multipla.

E così hanno optato per "Sorrisi multipli", giocando la carta della positività, a dispetto delle problematiche dovute alla malattia che colpisce il sistema nervoso centrale e provoca invalidità. "Sorrisi multipli" è il nome del gruppo, costituito dai pazienti di Iglesias affetti da SM, che si sono appoggiati all'associazione "Amici della Vita".

Il logo è un mondo a forma di cuore, attorno al quale si tengono per mano bambini di diverse etnie. "Sorrisi multipli" farà il suo debutto ufficiale lunedì (6 marzo): alle 17, nella sala Remo Branca (piano terra palazzo comunale di piazza Municipio), si svolgerà un incontro dal tema "Sclerosi multipla: che fare? Per cominciare non riduciamo l'assistenza".

Sono previste testimonianze e dibattito.

L'invito è stato esteso alle persone affette da altre patologie denegerative che necessitano di riabilitazione.

Sono stati chiamati a partecipare anche rappresentanti delle istituzioni (tra cui l'assessore regionale alla Sanità), amministratori locali, parlamentari e associazioni.
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