Scioperavano per migliorare le condizioni di lavoro e di vita i minatori che, l'undici maggio 1920, si scontrarono con le guardie regie, inviate per placare la protesta.

Fu un eccidio: sette minatori, tra via Sebastiano Satta e piazza Municipio, rimasero a terra, colpiti a morte.

Questa mattina, alle dieci, nello stesso luogo di novantanove anni fa, si è svolta la rievocazione della tragedia, messa in scena, come ogni anno, dagli studenti dell'Istituto Eleonora D'Arborea di Iglesias.

Oltre cento ragazzi hanno interpretato magistralmente quei tragici fatti, davanti a una piazza gremita di spettatori.

La commemorazione è proseguita con la sistemazione di una corona d'alloro sotto la lapide, posta in via Satta, che ricorda il triste evento.

Successivamente, un lungo corteo formato da studenti, cittadini e amministratori comunali ha attraversato la città per giungere nel cimitero, dove si è conclusa la cerimonia con la deposizione di un'altra corona funeraria.
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