Una spiaggia incastonata nella costa di Nebida ma interdetta al pubblico da due anni: è questa la storia di Portu banda, caletta rocciosa, la cui parete sinistra da settembre 2017 aspetta di essere messa in sicurezza.

Nel frattempo si è compromesso l'accesso al litorale: la passerella, che facilitava anche l'ingresso dei disabili, è distrutta. A lato è arrivato a scorrere il canale di scolo e anche l'area parcheggio è devastata.

"È incuria ovunque - racconta Marino Muscas, che con gli iglesienti di Nebida da tempo chiede che la spiaggia sia riaperta - le frazioni sono abbandonate, hanno ragione a San Benedetto. Vengono solo per i voti: abbiamo pure creduto alle promesse. Ma noi esistiamo solo per i soldi del parcheggio della spiaggia di Masua e per le 31 mila visite di Porto Flavia. Cosa fanno per la frazione? Perché non riparano strade sterrate o Portu banda?".

La passerella d'accesso alla spiaggia (foto Miriam Cappa)
La passerella d'accesso alla spiaggia (foto Miriam Cappa)
La passerella d'accesso alla spiaggia (foto Miriam Cappa)

Dal Centro direzionale l'assessore all'Ambiente e decentramento amministrativo Francesco Melis dà speranza. "La spiaggia sarà riaperta per l'estate, siamo in interlocuzione con Igea, proprietaria del bene, per avviare il cantiere anche per quanto riguarda lo stradello, che sarà un lavoro successivo da fare a fine inverno. Siamo al lavoro anche per la cessione delle strade della frazione di cui stiamo verificando se siano svincolabili dal Sin"
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