Da questa mattina gli operai del Consorzio di bonifica del Basso Sulcis stanno lavorando a pieno ritmo per restituire ai terreni quell'acqua necessaria per la sopravvivenza di decine e decine di ettari di orti estivi.

Perché da Villarios a Sant'Anna Arresi, passando per Masainas e Cannigonis, ben cinque distretti irrigui dell'ente sono completamente a secco per la rottura della condotta principale di adduzione.

A lanciare l'allarme e a far scattare il piano d'intervento, ieri mattina, è stato lo stesso Consorzio di bonifica.

Sabato mattina, non appena l'ente ha scoperto una falla nella condotta che alimenta il serbatoio di accumulo di Masainas c'è stata l'immediata chiusura delle paratie e dell'approvvigionamento idrico alle campagne. Un problema di non poco conto visto che l'area interessata riguarda i "distretti irrigui" A, B, C, D e H, in pratica centinaia di ettari di campagne caratterizzate da vigneti, uliveti e orti per ogni genere di coltura estiva.

E dove da ieri operai e mezzi sono in azione per risolvere una situazione abbastanza delicata viste anche le alte temperature degli ultimi giorni e il caldo vento di scirocco che certo non sta aiutando gli agricoltori, che già stanno utilizzando autobotti e vaporizzatori per irrorare gli ortaggi.

L'auspicio è che i tempi per la riparazione della falla nella condotta siano brevi. Anche se lo stesso ente irriguo ha comunicato agli agricoltori che " allo stato attuale, non si è ancora in grado di definire quali siano i tempi necessari riparare e ripristinare l’erogazione dell’acqua".
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