Gonnesa, sequestrati piscina e capannone abusivi in area vincolata
Blitz della Forestale sulla strada statale 126 nel territorio del paeseIl cantiere sequestrato (concessa)
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Stavano realizzando alcune strutture edili tra le quali un capannone e una piscina a Gonnesa in un'area sottoposta a vincolo paesaggistico, senza avere alcuna autorizzazione.
Il personale del Corpo forestale ha sequestrato, su provvedimento già confermato dal Gip, una serie di manufatti, tra i quali il capannone destinato ad uso commerciale di 600 metri quadrati, alcune tettoie, una piscina ed altri locali pertinenziali, in fase di avanzata costruzione.
Il controllo è scattato alcuni giorni fa a ridosso della Statale 126 in un'area utilizzata come deposito di materiale edile che oltre ad esser vincolata è inclusa all'interno del Sito di Importanza Comunitaria "Costa di Nebida" e del Parco Geominerario, Storico e Ambientale della Sardegna.
La realizzazione delle opere non era stata autorizzata. «A carico dei proprietari del terreno - spiegano dalla Forestale - sono state contestate violazioni alla normativa in materia edilizia e paesaggistica con obbligo, in caso di condanna, del ripristino dello stato dei luoghi».