Oggi, in occasione del “Giorno del Ricordo”, bandiere a mezz’asta nel Municipio di Carbonia in memoria delle vittime delle Foibe e delle migliaia di italiani trucidati e infoibati nelle cavità carsiche del Friuli e dell’Istria.

Vittime innocenti, ammazzate per il solo motivo di essere italiani residenti nelle zone di confine ed oggetto di una spietata operazione di pulizia etnica.

Stamattina l’amministrazione ha deposto, presso la stele situata nel Parco Martiri delle Foibe, un mazzo di fiori per ricordare simbolicamente tutte le vittime.

Fra le vittime delle Foibe si annoverano anche circa 140 sardi, molti dei quali minatori di Carbonia e del Sulcis trucidati nel bacino carbonifero dell’Arsia.

«In giornate come queste è più che mai necessario essere latori di un messaggio di libertà, tolleranza, pace, giustizia, integrazione e lotta contro ogni intolleranza, discriminazione e disuguaglianza», ha commentato il vicesindaco Michele Stivaletta.

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