Dopo la bocciatura Unesco, il Parco geominerario cerca il rilancio
Non c'è spazio per le polemiche politiche sulle cause dell'esclusione, nell'incontro odierno si è parlato di futuro e di coinvolgimento del territorioPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si è svolto stamattina, alle 10,30, davanti alla galleria mineraria Villamarina di Monteponi, l'incontro organizzato dal Comitato promotore per la convocazione degli Stati Generali del Parco geominerario.
Un luogo simbolo quello scelto dagli organizzatori che, dopo la bocciatura dell'Unesco, intendono trovare delle soluzioni concrete per lo sviluppo e il funzionamento del Parco. All'incontro erano presenti alcuni tra gli ideatori e fondatori del Parco geominerario che hanno ricordato l'impegno e le lotte per l'istituzione.
Dal dibattito sono emerse proposte costruttive, incentrate al coinvolgimento del territorio, in primis scuole, associazioni e cittadini, per infondere una maggiore consapevolezza sull'importanza che questo patrimonio rappresenta.
Nessuna polemica sulle cause che hanno determinato l'esclusione dalla rete mondiale dei Geoparchi, bensì idee produttive per lo sviluppo futuro del Parco, iniziando dall'analisi degli errori fatti in passato. La convocazione degli Stati Generali del Parco è prevista per il prossimo 5 Novembre, nel piazzale dell'ex miniera di Monteponi.