Una croce che sovrasta il suo nome, apparsa in due posti diversi: sulla strada che porta alla contestata fabbrica delle bombe Rwm e quella che si percorre per raggiungere le grotte di San Giovanni.

A Domusnovas nel mirino c'è ancora una volta Angioletto Deidda, attuale vice sindaco, l'uomo delle battaglie in marcia sulla 130, ma soprattutto politico di lungo corso e più volte alla guida del paese.

Difficile capire chi possano essere gli autori di queste nuove minacce - di morte - indirizzate all'esponente dell'esecutivo che si dice tranquillo: "Non è la prima volta, faccio politica da 30 anni, ma non saranno certo queste minacce a fermarmi. Io vado avanti anche se dispiace, soprattutto per la mia famiglia che giustamente si preoccupa".

Qualche mese fa l'atto intimidatorio contro il sindaco Massimiliano Ventura, quando nella notte qualcuno ha danneggiato l'auto della moglie posizionando alcuni petardi sul cruscotto.

LE MINACCE CONTRO IL SINDACO:

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