Domusnovas, l'ex cartiera Marras diventerà una struttura turistica
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È destinata non solo a diventare una grande struttura votata al turismo ricettivo ma anche a fungere da sostegno e punto di collegamento con la grotta di San Giovanni e il nuraghe s'Omu e s'Orcu, concretizzando così l'antico progetto che voleva i principali simboli del paese finalmente coordinati e gestiti da un unico soggetto.
Con l'approvazione dell'attestazione di "Interesse Pubblico" il grande compendio della ex cartiera Marras ha appena incassato dal Consiglio Comunale una deroga alla destinazione d'uso che consentirà la partenza dei lavori di restauro e valorizzazione del maestoso complesso immobiliare del sito, nei pressi del quale già dal 2012 è stata avviata la bonifica dei vari materiali, attrezzature e scorie che ne hanno contraddistinto l'attività.
È soddisfatto Fiorenzo Casti, presidente del "Consorzio Natura Viva Sardegna", sodalizio domusnovese assegnatario della gestione dei 3 principali siti turistici del paese: "Si tratta di un ulteriore tassello per un progetto ambizioso che, se concretizzato, garantirà uno sviluppo importante per il paese".
Nella grande area industriale dismessa "non ci saranno aumenti della superficie coperta e nessun onere per il Comune" ha detto l'assessore ai Beni Culturali Daniela Villasanta illustrando il punto e parlando di "importanti ricadute occupazionali".
Ha duramente polemizzato con Isangela Mascia e Attilio Stera il sindaco Massimo Ventura a causa dell'astensione della minoranza (sulla deroga alla destinazione d'uso) che, malgrado il plauso al progetto, ha fatto pesare il poco tempo tempo per esaminare carte ed elaborati pur riconoscendo di aver parlato del piano complessivo con il management del Consorzio.
Polemiche a parte sono tante ed ambiziose le iniziative che si prevedono all'interno del compendio della ex cartiera: un museo del territorio con la riproduzione della carta paglia (specialità della vecchia cartiera), info point e orto botanico, scuola di educazione civica ambientale, una sala multimediale di formazione sul settore della green economy e dell'ambiente e ancora un centro di appoggio per servizi di protezione civile e per la gestione degli eventi alla grotta di San Giovanni, uffici, servizi di affittacamere e ristorazione e anche un centro di aggregazione per sport montani.