L’accusa era quella di aver indicato nelle scatolette che il tonno confezionato provenisse da Portoscuso e Carloforte, quando in realtà era pescato nel Mediterraneo.

Per i giudici della Corte d’appello di Cagliari si tratta di una frode in commercio, tanto che hanno ribaltato la sentenza di assoluzione in primo grado nei confronti di Salvatore Faedda e Fernando Fois, condannandoli ora a sei mesi di reclusione con pena sospesa. Il collegio della Prima sezione penale ha anche dichiarato la responsabilità amministrativa della società “Le maraviglie srl” e ha condannato l’azienda ad una sanzione di 30 mila euro.

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