Carbonia, dagli studenti dell'Angioy un progetto riqualificazione urbana
Il recupero urbano di aree degradate progettato dagli studenti grazie anche ad una stampante 3D: sono stati protagonisti i ragazzi dell'Istituto Angioj di Carbonia che hanno partecipato al progetto Hi-Story 3D, un laboratorio di sperimentazione nato in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria dell'Università di Cagliari e Sardegna Ricerche.
L'obiettivo era quello di promuovere la conoscenza delle condizioni spesso degradate degli spazi urbani e progettare la riqualificazione.
Gli alunni hanno individuato le zone, le hanno studiate dal punto di vista storco e urbanistico e stampato i modelli tridimensionali divenuti una mostra che si può ancora visitare presso la scuola, in via Costituente.
Hanno partecipato Erika Saddi, Federica Frau, Federica Cadoni, Stefano Spanu, Gaiamaria Bellè, Omar Desogus, Greta Ritzu, Elisa Le Donne, luca Pianu, Gabriele Angius, Francesco Congiu, Alessia Bellini, Lorenzo Lai, Gianluca Portas, Alessandro Calamina, Ilaria Sanna, Davide Mura, Consuelo Pruner, Riccardo Monni, Giacomo Porru, MIchele Quattrocchi, Greca Soddu, Marika Sessini, Eleonora Pilloni.
Il progetto è nato anche grazie al programma regionale Tutti a Iscola.