C'è chi ha portato la canoa da casa e chi è partito in gommone dai vicini porti del Sulcis pur di partecipare alla "regata della solidarietà" organizzata per la terza volta a Masua dall'associazione "Amici della Vita Sulcis": "È stata una giornata meravigliosa", ha detto entusiasta al termine della manifestazione il portavoce dell'associazione Giorgio Madeddu, convinto promotore dell'uso della canoa fra i ragazzi autistici.

Da tre anni invita le famiglie a condividere l'iniziativa per permettere alle persone "speciali" di trascorrere una giornata ricca di emozioni e sport.

Perché, secondo Madeddu, "permette un'equilibrata attività motoria, attenua le stereotipie, li rende recettivi alle sollecitazioni del mondo esterno e propensi alle interazioni sociali".

Così ieri è stata una domenica speciale anche per le centinaia di persone che hanno partecipato alla traversata del Canal grande di fronte al Pan di Zucchero.

Dopo il raduno alle 9, canoe, gommoni e barche hanno raggiunto porto Flavia e la grotta del Soffione (il nome è dato dal fenomeno del moto ondoso del mare che la riempie d'acqua che poi viene espulsa attraverso un "soffio") dando ai ragazzi la possibilità di ammirare lo spettacolo della natura.

Quest'anno, a bordo degli acquascooter, c'erano anche gli agenti della polizia di Stato che hanno affiancato la Guardia Costiera di Portoscuso per garantire la massima sicurezza ai partecipanti.
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