Prima e unica mattanza della stagione a Portopaglia, nelle acque di Gonnesa.

Quella che un tempo era una tradizione, ora è una rarità.

Le società di pesca fanno un'unica mattanza, mentre il grosso delle 270 tonnellate di tonni prende la via di Malta.

Questa mattina a Portopaglia le imbarcazioni con i tonnarotti erano disposte intorno alla camera della morte, all'ordine del rais che coordina tutte le fasi della pesca.

Un evento, seguito anche da numerose imbarcazioni con persone che non hanno voluto perdere un rito antico di secoli.

"Facciamo un'unica mattanza - dice Umberto Maccioni, presidente delle Tonnare Sulcitane - per far rivivere questa tradizione e in modo che almeno un pò di tonno resti al mercato locale".

Da qualche anno infatti, per la politica delle quote ministeriali, le società di pesca faticano a far quadrare i conti e spediscono quasi tutti i tonni a Malta, per l'ingrasso.

Da lì prenderanno la via dei mercati internazionali, giapponese in particolare.
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