Erano le 19,45 quando le luci si sono spente, gli schermi dei computer si sono oscurati, gli ascensori si sono bloccati, le strade sono state avvolte dall'oscurità, il Sulcis è piombato nel buio. Un black-out gigantesco: trentamila utenze, settantamila persone, mezza provincia senza corrente. Carbonia, Sant'Antioco, Portoscuso, Calasetta, Carloforte, Cortoghiana, Bacu Abis, San Giovanni Suergiu, Tratalias: tutti a buio. Buio totale per quasi due ore e tutto per colpa di un guasto che ha mandato in tilt la linea ad alta tensione (150 mila volt) che alimenta gran parte del territorio. Insomma si è spezzato il cordone ombelicale attraverso il quale case, uffici, ospedali, fabbriche, caserme, locali pubblici, cinema, teatri, ricevono quella che è diventata una linfa vitale, l'energia elettrica.
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