Si è conclusa oggi nell'Isola l'operazione "Spiaggia Sicure – Estate 2018", lanciata lo scorso luglio con la direttiva firmata dal Viminale per combattere l'abusivismo commerciale e la contraffazione.

I dati sono stati presentati oggi a Roma dal ministro dell'Interno Matteo Salvini in una conferenza stampa, insieme al capo della polizia Franco Gabrielli, al comandante generale dei carabinieri, Giovanni Nistri, e al comandante generale della Guardia di Finanza, Giorgio Toschi.

In Sardegna l'operazione - che ha coinvolto tre province (Cagliari, Nuoro e Sassari) e sette comuni (Muravera, Villasimius, Budoni, Orosei, San Teodoro, Alghero e Arzachena) - ha visto il sequestro nelle diverse spiagge di oltre 62mila prodotti contraffatti per un valore stimato di oltre 550mila euro.

I sequesti più rilevanti sono stati effettuati ad Arzachena (23mila prodotti per un valore di 350mila euro) e San Teodoro (poco meno di 20mila prodotti del valore di 117mila euro).

Complessivamente, in tutta l'Isola sono stati contestati 582 tra illeciti amministrativi e penali.

In Sardegna l'operazione è stata finanziata dal Viminale con 275mila euro, risorse messe a disposizione del Fondo Unico Giustizia.

(Unioneonline/F)

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