Sotto la pioggia, a Carbonia, fiaccolata per denunciare le troppe promesse disattese sul futuro delle attività produttive e degli operai del Sulcis. Nel corteo sindaci, cassintegrati, giovani, sacerdoti. "La politica faccia la sua parte, evitando di aspettare che le cose arrivino come per miracolo", ha detto don Salvatore Benizzi, responsabile della Pastorale per il lavoro nel Sulcis-Iglesiente. Il pensiero di molti, durante la fiaccolata, è andata ai due operai degli appalti Alcoa che, da due settimane, per protesta, occupano un pozzo nella miniera di Serbariu, aspettando certezze sulla cassa integrazione
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