La fotografia della scuola nell'isola mostra anche un basso livello di rendimento, in particolare nelle secondarie di primo grado. In confronto agli esiti scolastici delle terze medie nel resto d'Italia, dove gli insuccessi si attestano su una media del 4%, nell'isola non superano la prova l'11,62% degli studenti. Rispetto all'88,47% di promossi, inoltre, il 40,83% si guadagna il passaggio alle superiori con una votazione sufficiente, mentre a livello nazionale la percentuale si abbassa al 37%. "La scuola sarda soffre dei due problemi del costante decremento degli alunni per la scarsa natalità, oltre ad un rendimento mediocre negli studi", ha detto il diretto dell'Ufficio scolastico regionale Pietrella ricordando che l'indagine servirà "da punto di partenza comune per programmare gli interventi". L'andamento altalenante della scuola in Sardegna è testimoniato anche dalla concentrazione delle istituzioni scolastiche autonome che, nell'isola, sono rappresentate per il 31% da direzioni didattiche, il 23% da scuole secondarie di primo grado e il 2% da istituti globali, mentre il 44% è costituito da istituti comprensivi che riuniscono, in un unico plesso scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado. Rispetto ad altre regioni italiane, infatti, come per esempio la Toscana e l'Emilia Romagna, dove le percentuali di istituti comprensivi sono rispettivamente il 56% e il 57%, in Sardegna si registra una percentuale più bassa. "Sono innegabili, infatti, i vantaggi che possono derivare dal maggior raccordo fra i diversi livelli scolastici dal punto di vista pedagogico ed educativo, con gli studenti che trascorrono in continuità 11 anni della loro vita scolastica in uno stesso luogo", ha sottolineato Pietrella. Riguardo, invece, la dimensione delle scuole, sia che si tratti di sede, plesso, sezione staccata, sede coordinata, oltre 370 in Sardegna risultano sottodimensionate e quindi, caratterizzate da esiguita nel numero degli alunni. La soglia del numero minimo di studenti caratterizza 187 scuole primarie, 102 medie e 7 istituti superiori. Distinguendo tra primo ciclo e secondo ciclo, nella fascia obbligatoria, otto autonomie scolastiche contano meno di 200 alunni, 78 hanno invece una popolazione scolastica compresa tra le 200 e le 350 unità, 96 scuola tre i 350 e i 500 alunni, mentre 113 superano i 500 alunni. Riguardo, invece, le superiori, quattro istituzioni scolastiche autonome hanno meno di 200 alunni, 14 tra i 200 e i 350, 31 scuole contano tra i 350 e i 500 studenti, mentre 80 istituti vantano oltre 500 iscritti. Nell'anno scolastico 2008-2009 gli iscritti nelle scuole dell'isola di ogni ordine e grado sono 220.343, di cui 27.654 iscritti alla scuola dell'infanzia, 66.596 alla scuola primaria, 45.997 alle medie e 80.096 alle superiori.
© Riproduzione riservata