Il sindaco di Usini, Antonio Brundu, tiene alta l'allerta Covid-19 ma con una nuova ordinanza, a fronte di una riduzione dei casi di positività al Covid, alleggerisce le restrizioni in vigore dall'inizio di luglio, pur non eliminandole del tutto. Da domani, dunque, a Usini si potrà tornare a vendere alcolici da asporto, ma restano severamente vietate le attività di spettacolo e intrattenimento musicale, danzante, teatrale, sia in luoghi aperti sia in luoghi chiusi. Questo fino al 25 luglio.

Le restrizioni erano scattate dopo che in paese si era verificato lo scoppio di un focolaio di Covid, legato alla variante Delta e con 16 persone positive e 50 in quarantena. A oggi la situazione è leggermente migliorata e a Usini si contano 13 casi positivi accertati e restano in quarantena 12 persone.

Intanto crescono vertiginosamente i contagi a Sassari e Alghero: nel capoluogo del nord Sardegna i dati della piattaforma regionale dell'Ats certificano 67 persone positive, con 22 nuovi casi in due giorni, tre ricoveri e 85 persone in quarantena. Numeri allarmanti se si considera che solo una settimana fa i positivi erano 24. Ad Alghero, invece, le persone che hanno contratto il virus sono 60 e quelle in quarantena 37.

(Unioneonline/v.l.)

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