"Usare l'avanzo di bilancio per sostenere le imprese": la proposta a Porto Torres
Beneficiari sarebbero artigiani, commercianti e titolari di palestre, scuole di ballo e strutture sportivePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Utilizzare una parte dell'avanzo libero del bilancio 2020 del Comune di Porto Torres per aiutare le imprese.
La richiesta dell'ordine del giorno parte dal gruppo consiliare sardista, Bastianino Spanu e Alessandro Pantaleo, una proposta sostenuta dal segretario cittadino Adriano Solinas che ha individuato tre diverse e specifiche linee di intervento - ristorativo, incentivante e decontributivo - in aiuto delle categorie interessate: artigiani, commercianti e titolari di palestre, scuole di ballo e strutture sportive.
Si chiede un primo intervento ristorativo affinché l'amministrazione comunale, diminuisca percentualmente a tutte le aziende turritane l'incidenza della tassa rifiuti e della occupazione suolo pubblico dovute per l'anno in corso, nonché dell'Imu.
"Riteniamo sia urgente sostenere concretamente tutte quelle attività commerciali ed artigianali turritane che, - precisano i consiglieri Psd'Az - a causa del perdurare del Covid-19, sono in forte difficoltà economica, in arretrato nel pagamento dei canoni di locazione, in ritardo nel pagamento dei fornitori e in forte difficoltà con le spettanze dei dipendenti e sull'assolvimento dei tributi locali. La seconda linea di aiuti prevede un intervento incentivante, con la concessione di aiuti all'auto imprenditorialità in regime de minimis e infine la decontribuzione totale dalle tasse comunali, per un triennio, a favore dei neo imprenditori delle imprese manifatturiere, del commercio al dettaglio e di servizi turistici di nuova costituzione, con sede legale ed operativa nella città di Porto Torres".