10 settembre 2020 alle 14:06aggiornato il 10 settembre 2020 alle 14:28
Una piazza per don Salvatore Corongiu: l'omaggio di Pozzomaggiore a "Babbai Coronzu"
"Spirito arguto, la battuta pronta, predicava in sardo e le sue espressioni popolari ancora vengono ricordate e tramandate dai cittadini"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Pozzomaggiore rende omaggio a don Salvatore Corongiu. Con una solenne cerimonia, il Comune ha voluto intitolare una piazza a un figlio illustre del paese del Meilogu.
Nato il 15 agosto del 1878 e morto il 7 gennaio 1955 "Babbai Coronzu", come veniva affettuosamente chiamato dai suoi paesani, fu vice parroco dal 1907 e istituì, negli anni venti, un ricovero per persone sole, anziane e bisognose.
"In ciò - ha spiegato il sindaco, Mariano Soro - autentico precursore di una forma di assistenza sociale che solo molto tempo dopo si è manifestata in altri centri. L'ospizio fu sempre al centro dei suoi pensieri. Fu tra i primi sacerdoti a riconoscere le doti spirituali della beata Edvige Carboni. Spirito arguto, la battuta pronta, predicava in sardo e le sue espressioni popolari ancora vengono ricordate e tramandate dai cittadini di Pozzomaggiore. Per l'amministrazione comunale era un atto dovuto e giusto nei confronti di un uomo che merita di far parte della storia del paese".© Riproduzione riservata