Una grave disabilità, 32 anni. E due lauree in tasca: la prima conseguita nel 2015, l’altra questa mattina. Entrambe all’Università di Sassari. Grandi numeri e grandi conquiste per Luca Parodi, che oggi ha discusso la tesi “La scelta di Costantino, Mitra e Cristo tra luce e oscurità” a coronamento del corso di studi in Scienze Storiche e Filosofiche. Sette anni fa la corona di alloro era arrivata in Scienze della Comunicazione, con la tesi intitolata “Vivere la città: una lettura simmeliana”.

Il dottor (due volte) Parodi è affetto dalla sindrome della X fragile: nota anche come sindrome di Martin-Bell,  è un’alterazione genetica del cromosoma X, che comporta difficoltà di movimento delle articolazioni, disturbi del carattere e ridotta capacità di utilizzo della “parola parlata”. Per questo anche oggi ha comunicato con la commissione  attraverso un computer per illustrare il frutto del suo lavoro. 

Luca Parodi è socio della Abc Sardegna, l’associazione bambini cerebrolesi. Di lui, nel 2015, la presidente Francesca Palmas, aveva detto:  «Tutto il percorso prima scolastico e poi universitario di Luca è un esempio virtuoso di una situazione in cui se i progetti vengono adeguatamente supportati, attivando la giusta rete di sostegni, si possono ottenere risultati strepitosi e migliorare il benessere delle persone, delle loro famiglie e della società». E Luca Parodi era “solo” alla prima laurea, allora. 

(Unioneonline/E.Fr.)

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