Studenti dell’Istituto superiore “M.Paglietti” a confronto con la Capitaneria di porto di Porto Torres, sulla mobilità sostenibile e sulla tutela dell’ambiente marino.

Come relatori hanno partecipato all’attività didattica, unitamente ad esponenti della Guardia costiera turritana, anche un rappresentante dell’Area marina Protetta dell’isola dell’Asinara e ricercatori dell’Ispra e dell’Agris Sardegna.

Dopo i saluti da parte del sindaco Massimo Mulas e del comandante del porto, il capitano di fregata Gabriele Peschiulli, il dirigente scolastico Daniele Taras ha avviato la parte illustrativa relativa all’organizzazione dell’Amp dell’Isola dell’Asinara e delle sue peculiarità ecologiche, nonché del suo ruolo a tutela della risorse ittiche e non solo, ricordando anche le iniziative recentemente svolte in occasione del venticinquesimo anno di istituzione del Parco.  

I ricercatori dell’Ispra e Agris da parte loro hanno spiegato, con video e presentazioni, l’attività riguardante il progetto “Strong Sea Life” che ha come obiettivo quello di proteggere e migliorare lo stato di conservazione degli habitat costituiti da praterie di Posidonia oceanica e dal coralligeno, contrastando in particolare il fenomeno della cosiddetta “pesca fantasma” operata dalle reti e dagli attrezzi abbandonati in mare ma comunque impattanti nei confronti dell’ecosistema.  

Il personale della Guardia Costiera ha, infine, illustrato i compiti Istituzionali a tutela dell’ambiente marino e delle risorse ittiche, nonché le risorse speciali messe a disposizione nell’ambito dei Protocolli siglati con il comando generale delle Capitanerie di porto, dal ministero dell’Ambiente per lo svolgimento di un’attività di controllo anch’essa rispondente all’esigenza della sostenibilità ambientale. 

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