Tentarono l’evasione dal carcere di Alghero: condannati con il complice
Tre anni a un insegnante che nel 2013 fornì arnesi da scasso e un cellulare. Al tempo teneva un corso nell’istituto penitenziarioPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dieci anni complessivi di carcere per la tentata evasione dal carcere di Alghero nel 2013.
Oggi in tribunale la sentenza del collegio presieduto da Giancosimo Mura, a latere Monia Adami e Sara Pelicci, a carico dei sette imputati. La pena più importante riguarda Leba Gojart, 41enne albanese condannato a 4 anni e, 10 anni fa, sorpreso dalla polizia penitenziaria mentre tentava la fuga con altri complici.
Tre anni invece a Giovanni Pirisi, insegnante che teneva dei corsi nella struttura che, secondo l'imputazione, avrebbe introdotto in carcere alcuni seghetti, un cellulare e dell'acido. Due anni e 8 mesi a Leba Majda mentre è stato assolto Giovanni Antonio Serra e sono state prescritte le posizioni di Olsjon Bilishti, Laci Dilaver, Ionel Ungureanu, difesi rispettivamente dagli avvocati Antonio Meloni, Tina Lunesu e Paolo Spano.
Per quanto riguarda Pirisi, il suo legale, Elias Vacca, ha annunciato che ricorrerà in appello affermando anche: «Il mio assistito è un insegnante stimato e incensurato a tutt’oggi, accusato da un pluripregiudicato e da chi era complice di costui. Un secondo vaglio giurisdizionale è ragionevole».