Olmedo si prepara a vivere tre giornate all’insegna della cultura e delle tradizioni con l’edizione 2025 di “Suoni & Sapori – Musiche, Folklore e Sapori della Tradizione Isolana”, in programma il 16, 17 e 23 agosto.

L’appuntamento, curato dall’assessorato alla Cultura guidato da Gianluca Pinna, in collaborazione con la Pro Loco, porta in paese un ricco cartellone di eventi che unisce musica, enogastronomia, artigianato e folklore, attirando ogni anno un numero crescente di visitatori e turisti. Il cuore della manifestazione sarà la 35ª Mostra del Pane, ospitata nella suggestiva chiesa romanica di Nostra Signora di Talia. Accanto, la 22ª edizione di “Olmedo Produce”, metterà in vetrina eccellenze enogastronomiche locali, prodotti tipici, artigiani, panificatrici, ricamatrici e intrecciatori di cestini, custodi di saperi e mestieri antichi.

A legare l’evento, la 10ª edizione di “Assazos”, un percorso itinerante tra vie e piazze del paese per degustare piatti della tradizione preparati con prodotti a km zero. Non mancheranno attrazioni particolari come la mostra dei mezzi agricoli storici all’anfiteatro comunale “G. Matteotti” e le esibizioni di gruppi folk e maschere tradizionali: il 16 agosto “I Sonaggiàos di Ortueri” e il 17 “Sos Corriolos di Neoneli”. Le serate saranno accompagnate da spettacoli musicali: il 16 in Piazza Giovanni XXIII concerto di Maria Luisa Congiu e Luciano Pigliaru, il 17 la voce di Beppe Dettori. Il 23 agosto la manifestazione si chiuderà con la comicità di Marco Picciau e il concerto dei Niera, che presenteranno il nuovo album Andalas Noas, insieme ai Bertas con i loro brani più amati.

«È un evento che custodisce e valorizza le peculiarità culturali ed enogastronomiche del nostro paese – sottolinea il sindaco Toni Faedda – grazie al lavoro dell’amministrazione e delle associazioni che rendono possibile tutto questo». L'assessore Pinna aggiunge che è sempre una emozione veder crescere ogni anno la manifestazione, <ripaga l’impegno di mesi di organizzazione con il calore del pubblico>. Olmedo si conferma così un punto di riferimento per chi ama scoprire i sapori autentici, la musica tradizionale e il folklore isolano, in un’atmosfera di festa e condivisione.

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