Una montagna di rifiuti abbandonati a bordo strada, tonnellate di materiale scaricato nell’agro, lungo la vecchia provinciale di Stintino, dove una task force di volontari ha dovuto compiere uno sforzo notevole per liberare parte dell’area.

La giornata dedicata alla tutela ambientale e al decoro del borgo turistico è stata organizzata dal Comune di Stintino in collaborazione con la compagnia barracellare locale, al comando di Gavino Depalmas, e dell’associazione Plastic Free locale con referente Maria Luisa Vallebella.

Il lavoro si è potuto svolgere anche grazie al supporto della Iren Group, la ditta che si è aggiudicata l’appalto di igiene urbana.

Tre i punti di raccolta nel territorio, uno in particolare è situato nella strada parallela alla nuova provinciale sp 34, dove all’altezza del ristorante La Pintadera i volontari si sono trovati di fronte un’enorme discarica abusiva, rifiuti di ogni sorta, tra bottiglie di vetro, residui di materiale edilizio, cartone, lattine e plastica.

Una quantità di immondizia impressionante per gli stessi operatori intervenuti, segno di inciviltà e di mancanza di rispetto delle regole sul normale conferimento.

Gran parte dei rifiuti è stata raccolta nei bustoni pronti per essere smaltiti secondo il sistema previsto. 

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