Sassari, via libera al mercatino di corso Vico
Il Comune approva la nascita di un’iniziativa che si svolgerà il venerdìPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un mercatino in corso Vico a Sassari. Via libera oggi in III Commissione, a Palazzo Ducale, alla nascita di un’iniziativa in programma il venerdì e che prevede la presenza di circa 32 stalli da 4 metri quadrati. Nel progetto, illustrato stamattina dall’assessore alle Attività produttive Lello Panu, ci saranno 7 stalli riservati all’ortofrutta e altri prodotti alimentari, 10 agli agricoltori, 8 ai prodotti non alimentari e 7 agli hobbisti. L’area di insediamento, al momento in stato di degrado, è quella del viale delle Rimenbranze che costeggia corso Vico lungo il tratto che confina con l’ex centrale elettrica e l’ex gazometro.
«Sarà il primo di tanti», afferma Panu, «perché stiamo valutando l’opportunità di realizzarne anche altri nella città compatta come nelle borgate e addirittura a Platamona e all’Argentiera». L’iniziativa, che verrà votata domani in consiglio comunale, «è frutto di un lungo e intenso lavoro condotto dalla politica e dagli uffici tecnici per coinvolgere nella scelta il quartiere, le attività commerciali di corso Vico e dell’area circostante, gli operatori ambulanti e le associazioni di categoria che li rappresentano».
Panu ammette le probabili difficoltà che nasceranno dal mercatino, con i parcheggi che mancheranno per alcune ore e gli inevitabili problemi del traffico. «Abbiamo elaborato un progetto», rimarca, «modificabile in funzione delle esigenze che emergeranno e capace di adattarsi ai grandi mutamenti cui l’area va incontro, a iniziare dalla realizzazione del centro intermodale, dei parcheggi e della piazza che lo sovrasterà, affiancandosi al primo tratto di corso Vico verso Santa Maria di Betlem».
Diversi i distinguo dei commissari di opposizione che hanno enunciato le criticità a cui andrà incontro il mercatino. «Non possiamo attendere il completamento delle grandi opere», conclude l’assessore. «Iniziamo, vediamo cosa funziona e cosa no, dopodiché faremo ulteriori valutazioni pronti ad aumentare le giornate e a prevedere mercatini tematici».