Brutta sorpresa, ieri mattina, per la commissione interna del carcere di Bancali, incaricata di controlli e verifiche igienico sanitari della mensa riservata alla Polizia penitenziaria.

Gli addetti hanno stilato una relazione impietosa sulle condizioni dei locali e dei macchinari utilizzati da personale che prepara e somministra i pasti ai circa cento agenti in servizio nella casa circondariale.

Nella relazione riservata indirizzata alla direzione del penitenziario si parla di locali maleodoranti per la scarsa areazione, cibi precotti conservati in modo non corretto, alimenti scongelati trovati in una cella frigo non funzionante, prodotti scaduti da diverse settimane, ragnatele e insetti nelle stanze e, infine, vicino all'area di lavoro, secchi e scope utilizzati per le pulizie.

La situazione della mensa è stata subito segnalata anche al Provveditorato regionale dell'amministrazione penitenziaria. Immediata la reazione dei sindacati.

La sigla Uspp, con una nota firmata dal segretario provinciale Antonio Cannas, ha chiesto un provvedimento urgente e la chiusura immediata della mensa.
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