Si sono costituiti i due destinatari dell’ordine di custodia cautelare in carcere emesso dalla procura di Sassari per i reati ambientali commessi nel campo Rom di proprietà del Comune che da lunedì scorso risultavano irreperibili. 

I due uomini, che non erano ancora stati individuati nel corso blitz scattato all’alba nel campo di Piandanna, si sono presentati spontaneamente al Comando della Polizia Locale di via Carlo Felice, accompagnati dai rispettivi avvocati.

Dopo le formalità di rito sono stati portati nel carcere di Bancali dagli agenti della municipale. Salgono così a 12 le persone arrestate nell’ambito dell’operazione avviata lunedì scorso dalla Polizia municipale di Sassari con il supporto dei Carabinieri, della Guardia di finanza e della Polizia di Stato per disastro ambientale e discarica abusiva.

Gli arrestati sono accusati di traffico illecito di ingenti quantitativi di rifiuti, realizzazione e gestione di discarica abusiva, trasporto e commercio di rifiuti pericolosi e non pericolosi.

L'area è stata sequestrata e dovrà essere bonificata perché ritenuta ormai inutilizzabile per contaminazione ambientale, vista la grande quantità di rifiuti depositata all'interno e nei

dintorni.

(Unioneonline/EC)

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