Sversamento di idrocarburi nel terreno, rifiuti speciali e pericolosi abbandonati in un ampio terreno comunale alla periferia della città di Sassari dove ai bordi della strada sono state rinvenute vecchie auto. Il pubblico ministero, sulla base di un report presentato dalla Polizia locale, ha disposto il sequestro preventivo d’urgenza di un’autofficina e l’autolavaggio di un’azienda sassarese accusata anche di furto d’acqua.

Finita nel mirino degli agenti della municipale al comando di Gianni Serra, l’azienda per le sue condizioni critiche era stata segnalata per ben due volte dagli uomini della compagnia barracellare. A seguito del sopralluogo con i tecnici dell’Arpas era emersa una situazione allarmante: l’autofficina e l’autolavaggio erano privi di un sistema di raccolta e scarico dei rifiuti liquidi. Inoltre erano presenti molti rifiuti speciali e pericolosi abbandonati in un vasto terreno di proprietà del Comune. I titolari si erano anche collegati abusivamente alla condotta idrica. Attorno le carcasse di vecchie auto abbandonate.

L’Arpas ha eseguito i campionamenti in tutta l’area, esami ancora in corso, mentre è già stato avviato il procedimento penale. 

© Riproduzione riservata