Sono monitor, tablet, fotocamere e video proiettori: tutti provento di furti e sequestrati poi dalla Polizia di Sassari che oggi sono stati donati dagli agenti dell'Ufficio Prevenzione generale e Soccorso pubblico della Questura a due istituti scolastici della città.

La refurtiva era stata sequestrata un anno fa dalla Squadra Volante, che nell'ambito delle indagini per numerosi furti in strutture pubbliche e appartamenti privati, aveva arrestato un uomo per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, detenzione abusiva di arma e ricettazione. Nella sua casa i poliziotti avevano rinvenuto 150 oggetti di provenienza illecita, tra i quali monitor tv, pc portatili, video proiettori, smartphone, biciclette con pedalata assistita e oggetti preziosi. Gran parte della refurtiva è stata restituita ai proprietari. Gli altri sono stati donati oggi all'Istituto comprensivo Pertini - Biasi e all'Istituto Monte Rosello Basso, che potranno utilizzarli per le attività didattiche. 

(Unioneonline/s.s.)

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