Sassari, maltrattamenti contro un bambino di 9 anni: chiesta condanna per una coppia
«Ti spacco la testa. Ti tronco tutte le dita»: queste solo alcune delle frasi che il padre e la compagna di lui avrebbero rivolto al piccolo, costretto anche a violenze fisichePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Ti spacco la testa. Ti tronco tutte le dita». Queste le frasi che sarebbero state rivolte da un padre e da sua moglie, che non è la madre della parte offesa, al figlio di nove anni, tra il 2014 e il 2015 in un paese dell'hinterland sassarese.
Episodi verbali rievocati, oggi in tribunale a Sassari, durante la discussione del processo per maltrattamenti familiari. Che sarebbero consistiti oltre alle minacce e alle offese, secondo le accuse, anche in violenze fisiche.
La coppia infatti, così riferisce il capo d'imputazione, avrebbe schiaffeggiato il minore quotidianamente, colpendolo con oggetti come cinta e calzascarpe. Non occupandosi, così continua l'accusa, "dell'acquisto dei beni di prima necessità" e trascurando poi "la gestione del tempo libero del minore, al quale veniva impedito di svolgere attività ludiche, di frequentare i coetanei e di svolgere le attività organizzate nel contesto familiare".
Il pm Andrea Giganti ha chiesto la pena di un anno e 4 mesi di reclusione e la giudice Claudia Sechi ha rinviato a gennaio per la sentenza.
A difendere il ragazzo, costituitosi parte civile, è l'avvocata Tania Decortes mentre il legale dei due imputati è Maurizio Serra.