Sassari, in arrivo 9 milioni di euro per contrastare la povertà
Accordo tra il Comune e il Dipartimento per Politiche di coesione e per il Sud del GovernoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
9 milioni di euro per contrastare la povertà e aiutare il tessuto imprenditoriale. Risorse in arrivo dopo l'accordo tra il Comune e il Dipartimento per Politiche di coesione e per il Sud del governo.
A favorire gli ultimi passaggi, il semaforo verde da parte dell’attuale giunta dello schema di convenzione proposto dall’assessore alla Programmazione Giuseppe Masala che porta a compimento l'iter iniziato dal precedente esecutivo assicurando alla città una cifra proveniente dal programma nazionale Metro Plus e Città medie Sud 2021-27.
Nel 2022 Sassari viene inserita tra le 40 città medie potenziali beneficiarie, nel 2023 Palazzo Ducale firma il protocollo d’intesa per ricevere le somme mentre l'anno scorso arriva il programma “Sassari Centro di contrasto alla povertà” con cui impiegarle. Grazie a tre interventi, “Centro di innovazione sociale diffuso” da 2 milioni e 236mila euro, gli strumenti di “Partecipazione e servizi di prossimità” per 2 milioni e i servizi di “Inclusione attiva e occupazione” per 4 milioni e 800mila euro.
Intanto il Comune procede all'esproprio di 17 immobili fatiscenti a San Donato da recuperare a fini collettivi, inclusi i 6 dove nascerà il Centro sociale diffuso. Avuto il via libera il progetto verrà finanziato una volta sottoscritta la convenzione ratificata dalla giunta.
«Puntiamo a riqualificare edifici fatiscenti - spiega il sindaco Giuseppe Mascia - per insediare presìdi di comunità e di legalità e servizi di inclusione, coesione e integrazione nelle aree più critiche, come il centro storico».