Sassari penalizzata dalla Regione. È quanto sostiene Fratelli d’Italia in un comunicato del segretario cittadino Luca Babudieri e del capogruppo dei meloniani in consiglio comunale Roberto Cadeddu. “Il Governo - sostengono i due - attraverso il Patto di Sviluppo e Coesione, ha stanziato due miliardi e mezzo di euro per la Sardegna. Tuttavia, la Giunta Regionale di centrosinistra, incaricata di ripartire queste risorse, ha sostanzialmente ignorato Sassari, destinando alla nostra città fondi irrisori”. In più, riferiscono, mentre l’università di Cagliari ha ricevuto 56 milioni di euro, quella del capoluogo turritano non avrebbe avuto nulla. “Ci chiediamo- attacca Babudieri- se si tratti di una ritorsione nei confronti della candidatura del Rettore a sindaco di Sassari tra le fila del centrodestra o di un’evidente incapacità degli esponenti sassaresi di centrosinistra di tutelare il territorio, danneggiando così studenti e personale dell’Università di Sassari”.

Cadeddu ha depositato un’interpellanza in Consiglio comunale per chiedere delucidazioni al primo cittadino sulla questione. “Dei due miliardi e mezzo destinati alla Sardegna- afferma quest’ultimo- soltanto 3,7 milioni di euro saranno destinati al Comune di Sassari e saranno utilizzati per realizzare la stazione di trasferenza a Scala Erre e 55 milioni di euro sono stati attribuiti all’A.R.S.T. per la metrotranvia (linea 1, stralcio funzionale Sant’Orsola–Li Punti). In più, l’assessore Spanedda ha già chiarito che il Comune di Sassari non può attingere ulteriormente dal Fondo unico regionale”. I due esponenti di Fratelli d’Italia ricordano che il centrosinistra governa Comune, Regione e ha anche nominato il commissario della Città metropolitana di Sassari. “Di fronte a ciò- concludono- le dichiarazioni di scaricabarile nei confronti del Governo sono inaccettabili. Serve invece un’assunzione di responsabilità da parte della classe dirigente del cosiddetto “campo largo”, che deve iniziare a fornire risposte concrete a Sassari e al territorio, se ne è capace”.

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