Non si è fermato al posto di blocco dei carabinieri, ieri all'alba a Porto Torres. I militari lo hanno inseguito mentre si allontanava finché ha terminato la sua corsa in una strada chiusa. L'uomo, un sassarese di 44 anni in stato di ebbrezza, ha opposto resistenza all'arresto colpendo con calci e pugni l'auto dei militari. Poi ha avuto una colluttazione coi carabinieri procurando loro ferite guaribili in 10 e 5 giorni.

Condotto in tribunale a Sassari per la direttissima di rito, doveva rispondere delle accuse di lesioni, resistenza a pubblico ufficiale e e guida in stato di ebbrezza.

Il 44enne, difeso dall'avvocato Piero Bertorino, si è scusato per quanto commesso riferendo anche di non ricordare nulla.

Il giudice Antonio Spanu ha stabilito la convalida dell'arresto e l'obbligo di presentazione dai carabinieri tre giorni alla settimana. 

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