Arresti domiciliari, è questa la misura disposta dal giudice di Tempio, Claudio Cozzella, a carico del sassarese Emanuele Fiori, sotto accusa per una serie di reati (il più grave quello di rapina impropria) dopo un episodio avvenuto a Sassari e culminato nel fermo dell’uomo, a Trinità di Agultu, a conclusione di una fuga di oltre 50 chilometri.

Secondo la Procura di Tempio (competente perché l’ultimo atto della vicenda è avvenuto in Gallura) Fiori si è impadronito di due astici, presi dal banco frigo di un market di Sassari, e quando una guardia giurata ha cercato di fermarlo, l’uomo avrebbe tentato di travolgerlo con la sua auto (sempre secondo il capo di imputazione).

Le forze dell’ordine hanno inseguito Fiori sulla Castelsardo-Santa Teresa, sino al borgo turistico dell’Isola Rossa (Trinità d’Agultu), qui è stato bloccato dal personale della Polizia Locale di Sassari. Oggi l’uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere. Durante l’udienza è emerso è emerso che gli atti saranno inviati al gip di Sassari per competenza territoriale. 

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