Il Consiglio comunale dice sì all’acquisizione dei 200 ettari di Punta Giglio di proprietà della società Borgosesia per una cifra che si aggira sui 400 mila euro. Il compendio immobiliare di inestimabile importanza sul piano ambientale, classificato ai massimi livelli di pregio dalle istituzioni europee nonché accesso principale ai territori forestali e costieri di Capo Caccia e Punta Giglio, potrà essere acquisito al patrimonio immobiliare pubblico.

L’operazione si potrà chiudere grazie a una trattativa conclusa positivamente con la società immobiliare proprietaria dei terreni. La delibera che autorizza l’acquisto è stata approvata oggi dal Consiglio comunale con 13 voti favorevoli, un astenuto e 4 contrari. La procedura prevede l'utilizzo di fondi di bilancio per il 50 per cento e la restante parte attraverso il 10 per cento del contributo regionale di 2 milioni di euro previsto dal bando regionale dell’assessorato alla Difesa dell’Ambiente che finanzierebbe l’intervento proposto dal Parco di Porto Conte denominato “intervento integrato di conservazione durevole della fascia costiera della ZSC ITB 010042”. 

© Riproduzione riservata