Illustrare i risultati finora raggiunti e trarre insegnamento dall’esperienza conclusa, sono stati gli obiettivi dell’evento di sintesi ospitato dal Parco di Porto Conte relativo al progetto “SINTURS - Aiuti alle nuove imprese di aree marginali per l’acquisizione di servizi nella filiera del turismo sostenibile per lo sviluppo imprenditoriale di territori marginali dell'area di cooperazione”, finanziato dal Programma Europeo di Cooperazione Interreg Italia - Francia Marittimo 2014-2020.

Il partenariato che ha guidato SINTURS è composto dal Comune di Sanremo, in qualità di capofila, dal partner privato Insight Risorse Umane srl, dalla Chambre des Métiers et de l'Artisanat della regione francese Provenza-Alpi-Costa Azzurra (CMAR PACA) e, infine, dalla Rete Metropolitana del Nord Sardegna (a sua volta costituita dagli otto comuni di Sassari, Alghero, Castelsardo, Porto Torres, Sennori, Sorso, Stintino e Valledoria).

Il progetto ha visto il coinvolgimento diretto di 30 imprese dislocate in tre regioni (Liguria, Dipartimenti francesi della regione Provence-Alpes-CÔte d’Azur-PACA, Sardegna), fra quelle ricomprese nell'area transfrontaliera del programma europeo, e aventi quale requisito quello di essere state avviate da due anni, o se innovative, da tre, nei settori riconducibili all'economia blu e verde della filiera del turismo integrato e sostenibile.

Ad esse sono stati dedicati non contributi finanziari, ma servizi di supporto al business: dopo essere state selezionate con pubblici avvisi, le imprese hanno preso parte a titolo gratuito a percorsi personalizzati di assistenza tecnica, basati su check-up propedeutici al rilevamento dei bisogni reali in termini di rafforzamento delle capacità gestionali e di marketing. «La Rete Metropolitana del Nord Sardegna – ha dichiarato Mario Conoci, sindaco di Alghero e vice presidente della stessa - ha voluto cogliere l’opportunità di cooperare con territori diversi e apparentemente lontani, ma che hanno in comune l’obiettivo di sostenere le imprese che investono in settori direttamente legati alle nostre identità e saperi, all’interno di una strategia unitaria di sviluppo».

Dopo i saluti istituzionali, sono intervenuti i rappresentanti di ciascun partner: per il Comune di Sanremo Sara Tonegutti, assessore all’Ambiente e Fondi Europei, e Monica Di Marco, segretaria generale; per la Rete Metropolitana del Nord Sardegna Mariano Mariani, dirigente apicale e direttore del Parco che ha ospitato l’evento; il direttore di Insight Risorse Umane srl Maurizio Cavazzoni e Valérie Mercanti per la Chambre des Métiers et de l'Artisanat della regione PACA. Inoltre, alla manifestazione si è voluta attribuire un’impronta più ampia e di prospettiva con tre qualificati interventi. Quello di Veronica Camerada, delegata del Rettore dell’Università degli Studi di Sassari per la Programmazione Comunitaria, nonché membro del Nucleo di Coordinamento del “Progetto e-INS Ecosystem Of Innovation For Next Generation Sardinia”, la quale ha illustrato «il percorso del PNRR verso l'innovazione e la sostenibilità per la competitività delle PMI sarde operanti nel settore del turismo e dei beni culturali nei mercati marginali».

Una particolare riflessione sul “fare sistema” e l’agire congiunto delle istituzioni è stato invece affrontato da Luigi Chessa, direttore tecnico di Promocamera Sassari e Nord Sardegna, forte di una maturata esperienza di progetti sostenuti dal Programma Interreg a favore delle imprese.

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