Porto Torres: via alla piattaforma web, braccio operativo del Piano di sviluppo
Il prossimo passo sarà l’affidamento della fornitura del servizio digitale, secondo le linee guidaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Rappresenta il punto di partenza delle azioni che daranno avvio all’applicazione pratica del Piano di sviluppo locale approvato dalla giunta comunale di Porto Torres. È l’adozione di una piattaforma ICT abilitante, web e social, per erogare informazioni e transazioni commerciali, in grado di aggregare in una unica rappresentazione le diverse realtà esistenti nella comunità. La piattaforma sarà creata seguendo le indicazioni di quella già concettualmente elaborata per il Comune dall’azienda Community Force S.r.l, con l’obiettivo di fornire una visione sinergica di sviluppo diffuso e di rappresentare un’immagine iconica della città promuovendone tutte le caratteristiche, le strutture presenti, gli operatori sociali ed economici, i servizi e le attività esistenti, i siti naturalistici, culturali o ludici.
La piattaforma proporrà contenuti multimediali interattivi per la promozione territoriale, servizi di real estate (per le proprietà immobiliari) e di e-commerce e sarà organizzato uno spazio virtuale per ciascun operatore economico, studiato per la vendita on line di beni e servizi, nonché per la promozione e la vendita aggregata delle produzioni tipiche (per esempio formaggi e olio) e per l’erogazione di informazioni di servizio. Le fasi dell’intervento vanno dall’ideazione e messa in linea della piattaforma al censimento e all’organizzazione degli operatori, fino all’attivazione dell'e-commerce di comunità.
Le risorse delegate all’alimentazione della piattaforma, come associazioni, Pro loco eccetera, saranno affiancate per la comprensione e la successiva gestione dei contenuti. «La creazione della piattaforma digitale accompagnerà il Piano di Sviluppo Locale, mettendo in rete servizi, beni ed esperienze del territorio. «Questo progetto innovativo», ha sottolineato l’assessore al bilancio, Alessandro Carta, «dimostra come le nuove tecnologie possano essere strumenti a beneficio della comunità locale, permettendo alla nostra città di autodeterminare il proprio futuro con indipendenza e visione».
Il prossimo passo, dunque, sarà l’affidamento della fornitura del servizio digitale della piattaforma che seguirà le linee del PSL e le indicazioni dell’azienda Community Force.