Il Comune di Porto Torres ha affidato la progettazione per la realizzazione di nuovi spazi per l’inclusione sociale e la riqualificazione dell’area dell’ex Bocciodromo, uno dei siti oggetto di intervento di rigenerazione urbana.

Situato in via Falcone e Borsellino la zona sarà interessata da un piano di riqualificazione, insieme ad alcune aree dei quartieri Serra Li Pozzi e Villaggio Satellite, tutte collegate alla cittadella sportiva, interessata da importanti interventi di valorizzazione,  grazie ai fondi derivanti da fonti di finanziamento diverse, ma tutte indirizzate a rivoluzionare spazi e strutture.

Le ultime risorse, pari a 4 milioni 438 mila euro, ottenute dal Comune turritano per realizzare il progetto “Porto Torres verso un turismo accessibile” arrivano dal “Programma nazionale Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027”, l'iniziativa strategica dell'Unione Europea che mira all’attuazione di interventi finalizzati a promuovere l’inclusione, l’innovazione sociale e il miglioramento della qualità della vita attraverso interventi di rigenerazione urbana.

Sull’area dell’ex Bocciodromo la fase di progettazione preliminare è già stata completata e ora si potrà procedere con quella esecutiva, affidata all’ingegnere Andrea Carta per un importo di circa 5.700 euro. Il nuovo edificio polifunzionale sarà destinato ad attività di coworking, laboratori, scambio di competenze e iniziative di culturali, sociali e sportive.

La struttura sarà dotata di spazi interni ed esterni progettati per finalità conviviali, motorie e ricreative, con ambienti modulabili e flessibili, in grado di adattarsi a diverse tipologie di eventi e attività, incluse quelle ludiche e di formazione. Il progetto prevede anche interventi per l’efficientamento energetico dell’edificio, come la coibentazione termica e la riqualificazione degli impianti. Il valore aggiunto dell’immobile è la collocazione strategica in prossimità della futura "cittadella sportiva" già finanziata con fondi nell’ambito di precedenti progetti di rigenerazione urbana.

Sul piano dell’inclusione e dell’innovazione sociale, le linee di intervento denominate PT Group e PT Activity sono rivolte al rafforzamento del tessuto imprenditoriale locale attraverso progetti finanziabili in regime de minimis e l’attivazione di percorsi di formazione con finalità sociali e turistiche. Tutti gli interventi dovranno incentivare la partecipazione attiva dei soggetti più vulnerabili, disoccupati, inoccupati e giovani, con l’obiettivo di accrescere le opportunità occupazionali e rafforzare il capitale umano del territorio.

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